s
Icaro e Dedalo_ ovvero non sono un angelo

Con un primo movimento verticale, improvviso e rapido, Icaro e Dedalo hanno abbandonato ciò che era conosciuto e familiare per intraprendere un viaggio mossi dalla curiosità e dal desiderio di scoprire e darsi nuove regole rispetto a quelle che prima conoscevano.
Essi provengono da una dimensione in cui il tempo sembra bloccato e non conosce evoluzione. Sulla scena vivono come esploratori bambini, attratti continuamente da tutto ciò che non conoscono.
Il mito di Icaro e Dedalo è un’impresa coraggiosa, è una fuga verso la libertà, è un affondo sulla relazione padre e figlio, è un esempio classico della differenza tra le virtù umane: la temerarietà e il coraggio.
Calcolare i rischi, sostenere il limite, trovare la giusta misura – eumetria – è ciò che preserva la vita.

«Mi interessa parlare di questa differenza, di questo tempo d’analisi. Lo farò ancora una volta con la danza e tre personaggi potenti: Icaro, Dedalo e Minosse, Re di Creta. Lo spettacolo declina le grandi azioni del mito e le rende scrittura motoria: orientarsi nel labirinto, scappare, costruire, inventare, volare, cadere. Il lavoro si snoda attorno ad una metafora: uscire dal labirinto che noi stessi abbiamo costruito. A metà tra un cantiere edilizio e il cielo, tra il concreto e l’aereo, il mio Icaro non è un angelo ma un ragazzo che ama il gioco inteso in senso ampio, come pratica legata all’infanzia, ma anche come percorso che apre a uno sguardo ironico sulla realtà. Il mio eroe fanciullo vivrà sulla scena una trasformazione che lo condurrà a una morte simbolica e gli permetterà l’accesso a una nuova dimensione. Il volo è il punto di partenza e il mezzo attraverso il quale Icaro realizza la sua volontà di trasgressione.»
Marta Bevilacqua

Coreografia: Marta Bevilacqua

Icaro: Andrea Rizzo

Dedalo: Daniele Palmeri

Minosse: Alessandro Maione

Light Design: Daniela Bestetti

Tecnico di Compagnia: Stefano Bragagnolo

Elementi scenici: Ilaria Bomben

Musiche: Loscil, Beirut, Grant, Richter

Produzione: Compagnia Arearea

Sostegno progettuale: teatroescuola, Ente Regionale Teatrale Friuli Venezia Giulia

Con il sostegno di: MiC, Regione Autunoma Friuli Venezia Giulia


Organizzazione Ente Regionale Teatrale del FVG

Ingresso a pagamento: € 10,00
Ridotto: € 8,00 (over 65 e under 12 anni)
Prenotazione obbligatoria al numero +39 345 7680258

Per accedere è necessario essere in possesso della tessera associativa di Arearea (€ 15,00)
26 febbraio 2022
h 17.30 _Udine _ Teatro Lo Studio
27 febbraio 2022
h 17.30 _Udine _ Teatro Lo Studio
INDIETRO
ASSOCIAZIONE CULTURALE AREAREA / PI 01856180300 / CON IL SOSTEGNO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI / PRIVACY / COOKIE / CREDITS